FAQ oder Domande più frequenti

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Quali sono gli orari di apertura del factory outlet di Engel?

Troverete qui i nostri orari di apertura aggiornati.

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Potete contattare il nostro factory outlet durante gli orari di apertura chiamando il numero seguente:
+49 (0)7121 - 3878788

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Wo bekomme ich Gutscheine für den Fabrikverkauf?

In unserem Webshop sowie in unserem Fabrikverkauf in Pfullingen

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Domande sui prodotti

Qual è la differenza tra il pile di lana e la lana cotta?

Sia il pile di lana che la lana cotta
...sono fatti al 100% di lana vergine merino (allevamento biologico)
...sono prodotti secondo i più alti criteri per la produzione tessile ecologica, in modo che i prodotti possano ottenere il marchio di qualità IVN zertifiziert BEST
...sono realizzati con gli stessi filati pettinati di alta qualità in un titolo di filato fine. Le fibre di lana utilizzate hanno una finezza da 19,5 a 21µ.
...sono lavorati a maglia (non tessuta!)

Per entrambi i tessuti viene prodotto un tessuto di spugna come materiale di base, cioè un tessuto soffice con un lato liscio e un secondo lato con "maniglie". Queste ultime sono le anse che compongono la tipica sensazione di morbidezza e l'aspetto di un panno di spugna.
Fino al materiale di base, la spugna, il processo di produzione del pile di lana e della lana cotta è quindi esattamente lo stesso. Nell'ulteriore elaborazione, tuttavia, ci sono le seguenti differenze:

Pile di lana
Dopo la lavorazione a maglia, il tessuto viene lavato e poi la superficie del tessuto viene accotonato su entrambi i lati per ottenere quel tipico, meraviglioso effetto soffice della nostra qualità di pile di lana. Successivamente il tessuto viene "rasato" fino a raggiungere un'altezza uniforme del pelo delle fibre e, allo stesso tempo, la maggior parte delle fibre esposte viene rimossa con un aspiratore. Tuttavia, a volte una piccola parte di queste fibre aperte rimane dentro/sul tessuto, il che può causare che l'indumento inizialmente fa un po' i pelucchi.
Engel ha un tessuto in pile di lana più sottile per l'abbigliamento di bambini e ragazzi e un tessuto in pile di lana leggermente più spesso per giacche da donna e da uomo.

Vantaggi del pile di lana
Il pile di lana è morbido, leggero e soffice. Grazie alla sua grande elasticità, il pile di lana si aderisce bene senza ristringere. La struttura accotonata dà spazio a molti piccoli cuscini d'aria, che da un lato immagazzinano il calore corporeo, ma dall'altro consentono anche lo scambio aria- calore. Il pile di lana ha quindi un microclima molto buono e termoregolatore. La lana è naturalmente resistente allo sporco e idrorepellente.

Lana cotta
Dopo la lavorazione a maglia, il tessuto viene lavato e poi sottoposto a un processo di follatura meccanico di mezz'ora con acqua calda (quasi 100°C). Attraverso l'umidità, il calore e il movimento, come in una grande lavatrice, lo strato di cuticole delle fibre di lana si gonfia e le fibre di lana si impigliano.
Il processo di follatura crea numerose camere d'aria, che servono ad accumulare il calore corporeo quando viene indossato, fornendo così al tessuto un isolamento termico ottimale. Dopo il processo di asciugatura abbiamo un tessuto di lana cotta morbido e resistente, più compatto e più denso di un pile di lana e quindi con un peso specifico del tessuto maggiore di circa 440 g/ m². Il tessuto di lana a maglia è molto più elastico del tessuto di lana. È quindi ideale per l'abbigliamento per bambini e ragazzi.

Vantaggi della lana cotta
La lana cotta è durevole, traspirante, resistente allo sporco e idrorepellente, termoisolante e fornisce una migliore protezione contro il vento che il pile di lana, in quanto la struttura del tessuto è più compatta. Inoltre, il tessuto nel suo complesso è un po' più "resistente" in termini di resistenza all'abrasione. Questo rende il tessuto predestinato ai più grandi che già esplorano la natura e l'ambiente da soli.

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I miei prodotti Engel in pile di lana fanno i pelucchi/presentano pilling. È normale? Come posso contrastare questa tendenza?

Distinguiamo fra pelucchi e pilling. I pelucchi sono i residui di fibre che restano liberi sul tessuto a maglia; per pilling si intendono i pallini che si formano quando i residui di fibre si riuniscono per via dello sfregamento.

Purtroppo i pelucchi o la formazione di pilling sugli articoli in pile di lana non possono essere eliminati completamente. I nostri prodotti vengono realizzati in lana da allevamenti biologici controllati e non vengono sottoposti ad alcun finissaggio chimico. Nei prodotti convenzionali le estremità delle fibre possono essere impregnate di sostanze che formano una pellicola, come polimeri acrilici o vinilici al fine di ridurre i pelucchi e la formazione di pallini (finissaggio antipilling). Per motivi ecologici noi rinunciamo a questo tipo di finissaggio.

Il motivo della formazione di pilling sta nella capacità di scorrere delle fibre. Fondamentalmente tutti i capi in lana tendono alla formazione di pilling. Ad esempio le fibre vengono lesionate per sfregamento, dopo di che fuoriescono dal tessuto a maglia ordinato e restano aderenti alla superficie. Le fibre libere si riuniscono poi formando dei pallini, per sfregamento o strofinamento oppure a causa del lavaggio e dell'asciugatura, spesso anche quando entrano in contatto con tessuti misti contenenti fibre sintetiche. È quindi chiaro che i pallini di fibre si formano più facilmente in un tessuto a maglia più rada che in uno a maglia più stretta. In modo particolare nei tessuti in lana le fibre libere si trovano sulla superficie, in quanto le fibre in lana non presentano una superficie così liscia come il cotone. Tenete presente che soprattutto le tipologie di lana morbide e comunque di altissima qualità come il pile di lana, il cashmere o il mohair tendono molto facilmente alla formazione di pilling. La leggerezza e la morbida ratina di nostro pile di lana sono dovute da un lato alla qualità delle fibre - pura lana merino extrafine - e dall'altro al processo di accotonatura, durante il quale le maglie vengono graffiate fuori in parte allentate. La ratina così ottenuta riesce ad intrappolare l'aria in modo eccellente, esplicando quindi il desiderato effetto di trattenere il calore. Il processo di accotonatura fa sì che le singole fibre non siano più agganciate saldamente alla maglia, ma che si allentino formando pelucchi. I tessuti accotonati mostrano tutti più o meno questo svantaggio. E non tutti i processi di accotonatura danno esattamente lo stesso risultato, dal momento che i vari tipi di lana non si comportano tutti esattamente nella stessa maniera (ad es. i colorati hanno un comportamento diverso dai non colorati). I tessuti non tessuto di cotone e di poliammide tendono di più alla formazione di pilling in quanto le fibre libere si riuniscono a formare dei pallini, mentre il pile di pura lana superleggera tende più a formare pelucchi, specialmente quando è sottoposta ad attrito. Continuando ad usare il capo il problema dei pelucchi migliora, in particolare quando le fibre libere sono fuoriuscite. Completamente senza pelucchi sono solo i tessuti a maglia molto lisci.

Purtroppo non è possibile rinunciare alla rimozione del pilling quale parte della cura dei tessuti in lana - operazione da eseguire in modo ideale con un rullo levapelucchi o con un rasoio levapelucchi. Non utilizzare per alcun motivo un ammorbidente durante il lavaggio, in quanto questo accentua la formazione di pilling.

È possibile ovviare in parte al problema passando con delicatezza sul tessuto una spazzola per abiti morbida per spazzolare via i pelucchi. Un'altra possibilità è anche quella di portare via i pelucchi con un nastro adesivo o di inserire l'articolo per qualche minuto nell'asciugatrice a freddo. In ogni caso la produzione di pelucchi termina da sé col tempo.

Il pilling e i pelucchi non costituiscono motivo di reclamo, in quanto questi fenomeni sono assolutamente naturali, come sopra descritto. Se tuttavia avete bisogno di consigli, ad es. per l'eliminazione del pilling, siamo volentieri a vostra disposizione.

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La lana pizzica, non è così?

Tutti gli articoli Engel in lana e lana/seta vengono realizzati con pura lana merino finissima. Questa non ha niente a che vedere con il prurito che tanti associano alla parola "lana". La lana merino è morbida e carezzevole e non pizzica: convincetevene voi stessi.

Troverete tutto ciò che è importante sapere sulla lana anche nel nostro dizionario.

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L'abbigliamento in lana fa troppo caldo in primavera o in estate?

Oltre a tante altre fantastiche caratteristiche, la lana ha anche un effetto termoregolante. Ciò significa che quando fa freddo la lana riscalda e quando fa caldo la lana rinfresca. La lana non fa sudare così tanto come i capi in fibra sintetica, ad esempio. Inoltre la lana riesce ad assorbire una quantità di umidità pari ad un terzo del proprio peso, senza dare la sensazione di umido.

Da ultimo, ma non per questo meno importante, l'azione antibatterica naturale della lana fa sì che i capi d'abbigliamento non puzzino. Si può quindi indossare tranquillamente la lana anche con temperature più calde: magari non la giacca in pile di lana, ma la canotta o il body sì!

Troverete tutto ciò che è importante sapere sulla lana nel nostro dizionario.

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Come si lega la cuffietta di ENGEL?

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Che cos’ è il valore TOG?

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Qual è il peso del tessuto dei prodotti ENGEL?

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Che cosa sono i nodini di seta?

Da Engel acquistate la massima qualità e un meraviglioso prodotto naturale.
Oltre alla lana merino, utilizziamo anche la migliore seta di gelso, una delle fibre naturali di più alta qualità disponibili.
La seta è molto morbida ed elastica. È delicato per la pelle e adatto a chi soffre di allergie. La seta regola la temperatura, è molto robusto ed è anche una fibra estremamente fine. Per fare un paragone: con circa 11 micrometri, la seta è molto più fine di un capello umano (50-80 micrometri).
La lavorazione della seta è molto complessa e le sue proprietà naturali, in particolare la finezza e la morbidezza, fanno sì che durante la lavorazione si formino piccoli nodini di fibre. Questi non possono essere rimossi nella produzione di filati e di tessuti, o solo con grande difficoltà, e quindi rimangono nel tessuto finito. Trattandosi di un prodotto puramente naturale le cui proprietà dipendono fortemente dalle influenze ambientali, il numero di questi nodini può variare.
La formazione di noduli non è un segno di bassa qualità - per i nostri prodotti utilizziamo solo seta di gelso di altissima qualità - ma semplicemente una reazione naturale alla lavorazione e alle proprietà della seta.

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Domande sulla certificazione dei prodotti ENGEL

Che significa GOTS e IVN Best?

Tutte le informazioni su Gots e IVN si trovano nel nostro dizionario.

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Domande sulla fabbricazione dei prodotti ENGEL

Come vengono realizzati i prodotti Engel?

Engel realizza tutti i prodotti in Germania. Collaboriamo con diverse aziende del sud della Germania, la maggior parte delle quali risiede entro un raggio di 30 km dalla nostra sede di Pfullingen. In questo modo garantiamo distanze ridotte, che fanno bene all'ambiente e ci consentono tanta flessibilità. Inoltre garantiamo così posti di lavoro in Germania.

ENGEL su Google Maps.

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I prodotti Engel vengono realizzati in modo equo?

Tutti i prodotti Engel vengono realizzati in Germania in condizioni di lavoro eque. La nostra assortimento è certificata al 95% secondo il Global Organic Textile Standard (GOTS) o con il marchio di qualità attualmente più rigoroso IVN-Best. Entrambi gli standard tengono conto, oltre che di severe norme ambientali, anche di criteri sociali, che devono essere rispettati per il mantenimento del certificato. Fra questi figurano le norme chiave ILO (International Labour Organisation), che prevedono il divieto del lavoro coatto, del lavoro minorile, di maltrattamenti e discriminazioni, salari equi, la tutela del lavoro e la libertà di associazione.

Troverete tutto ciò che è importante sapere sul GOTS e IVN BEST anche nel nostro dizionario.

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I bottoni a pressione o le cerniere contengono sostanze pericolose o nichel?

Tutti i componenti utilizzati nei prodotti ENGEL sono nichel-free e non sono dannosi né pericolosi per la salute.

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Domande su cura e lavaggio

Devo lavare i prodotti Engel prima di indossarli per la prima volta?

Non è necessario lavare i nostri prodotti prima di indossarli per la prima volta. Dopo il processo di lavorazione a maglia, infatti, i nostri tessuti vengono lavati, per portare via i residui di colore in eccesso e rimuovere gli oli usati per la lavorazione a maglia e le impurità.

I nostri prodotti sono tutti realizzati rispettando al 100% l'ambiente e non vengono sottoposti ad alcun finissaggio chimico. Non vengono assolutamente impiegati coloranti pericolosi per la salute o prodotti ausiliari utilizzati per i tessuti, che possono provocare irritazioni cutanee, o che durante o dopo la lavorazione danneggiano l'ambiente. Questo ci è proibito dai severi criteri di produzione che siamo tenuti a rispettare al fine di ottenere le certificazioni IVN BEST o GOTS per i nostri prodotti.

Come regola generale consigliamo di lavare il meno possibile i nostri articoli in lana e lana/seta. La lana si rigenera da sola se la si espone ad aria ricca di ossigeno, quindi può essere anche solo semplicemente arieggiata.

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Come posso lavare i prodotti Engel?

Tutti i prodotti Engel in cotone sono lavabili in lavatrice a 40 °C o 60 °C, scegliendo la temperatura in base al tipo di articolo, ovvero se di colore naturale, quindi non tinto, oppure colorato.

Se possibile non utilizzare un detersivo per tutti i tipi di bucato con sbiancanti ottici, in quanto tende a far sbiadire o a modificare i colori. Indipendentemente dalle conseguenze sui colori, agli sbiancanti viene attribuito un effetto dannoso sulla pelle, con cui entrano in contatto dal momento che si depositano nelle fibre. Oltretutto sono difficilmente biodegradabili. Un detersivo specifico per colorati o per delicati è più rispettoso della pelle e dell'ambiente.

Per i capi in lana e lana/seta consigliamo il lavaggio a mano o evt. in lavatrice. In ogni caso si dovrebbe utilizzare un detersivo specifico per capi in lana, dal momento che questo tipo di prodotti non contiene enzimi (proteasi) e ha pH neutro. È d'obbligo utilizzare questo tipo di detersivo con il programma Lana della lavatrice. In alternativa, per un rapido lavaggio a mano spesso è sufficiente anche uno shampoo per capelli delicato.

Controllare nelle istruzioni di lavaggio o sull'etichetta quale tipo di lavaggio viene consigliato, se a mano o in lavatrice.

Il nostro dizionario contiene una spiegazione precisa dei simboli per la cura del capo di abbigliamento.


Lavaggio a mano:
Breve e leggero sfregamento e compressione delicata in abbondante acqua tiepida, con detersivo specifico per capi in lana, e successivo risciacquo in acqua alla stessa temperatura. Non asciugare nell'asciugatrice o su una fonte di calore, la lana diventerebbe dura, fragile e si infeltrirebbe.
Consigliamo di strizzare in un asciugamano i prodotti dopo averli risciacquati, di ridare loro forma da bagnati e di asciugarli distesi.

Non strofinare, strizzare né centrifugare, non usare acqua a temperature diverse (prima calda, poi fredda o viceversa), non mettere in ammollo

Lavaggio in lavatrice:
Scegliere assolutamente il programma specifico per lana/lavaggio a mano. Un lavaggio a freddo o fino a max 30 °C in lavatrice mantiene morbidi, elastici ed assorbenti i capi in lana. Anche nel lavaggio in lavatrice è molto importante che il ciclo di lavaggio e quello di risciacquo utilizzino la stessa temperatura e che venga impostato, o automaticamente dal programma oppure manualmente, un numero di giri ridotto per la centrifuga (max 400 giri/min).

Anche nel lavaggio in lavatrice si deve fare attenzione ad usare detersivi specifici per capi in lana, dal momento che seta e lana sono fibre proteiche, di cui prendersi cura sostanzialmente con prodotti leggermente acidi (valore di pH inferiore a 7). Si tratta di prodotti per la cura dei capi dall'azione non sgrassante, che rispettano al tempo stesso le fibre.

Istruzioni per la cura del pile di lana
Il pile di lana è lavabile in lavatrice a 30°C nel ciclo di lavaggio della lana. Uno speciale processo di finissaggio della fibra di lana - senza l'uso di sostanze chimiche nocive e tossiche - garantisce la lavabilità in lavatrice. Grazie alle proprietà naturali delle fibre, i prodotti si rigenerano all'aria fresca e non hanno bisogno di essere lavati così tanto. I fastidiosi odori scompaiono rapidamente perché le fibre di lana squamose rendono praticamente impossibile l'insediamento dei batteri odorosi. Se è necessario un lavaggio, si prega di lavarli a freddo o a max. 30°C in lavatrice nel ciclo della lana. Utilizzare sempre un detersivo per lana e non eseguire la centrifuga o solo a una velocità molto bassa (max. 400 giri/min. o l'intervallo di centrifuga per la lana). Si prega di non asciugare nell'asciugatrice o sul riscaldatore, la lana diventerà dura, fragile e feltrata. Si consiglia di spremere i prodotti in un asciugamano dopo il processo di risciacquo, tirarli in forma bagnata e asciugarli distesi.

Istruzioni per la cura di lana cotta
Lana cotta è facile da curare perché non ha bisogno di essere lavato così spesso grazie alle proprietà naturali delle fibre. Grazie all'effetto autopulente delle fibre di lana, i prodotti di solito si rigenerano all'aria fresca. Gli odori sgradevoli scompaiono rapidamente perché le fibre di lana squamose rendono praticamente impossibile l'insediamento di batteri odorosi. Le macchie più piccole possono di solito essere strofinate o sbattute via a secco; anche una leggera spazzolatura pulisce prima che lana cotta debba andare in lavatrice. Se è necessario un lavaggio, si prega di lavare a freddo o a max. 30°C in lavatrice nel ciclo della lana. Utilizzare sempre un detersivo per lana e non eseguire la centrifuga o solo a una velocità di centrifuga molto bassa (max. 400 giri/min. o centrifuga a intervalli per la lana). Si prega di non asciugare nell'asciugatrice o sul riscaldatore, la lana diventerà dura e fragile. Si consiglia di spremere i prodotti in un asciugamano dopo il processo di risciacquo, tirarli in forma bagnata e asciugarli distesi.
Se volete, la lana cotta può essere leggermente ingrassato in un bagno di lanolina finale. Questo rende la lana cotta un po' più resistente alle intemperie.

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Come posso proteggere i miei articoli ENGEL da parassiti come le tarme?

Tarme

Le tarme sono farfalle notturne presenti in tutto il mondo. In natura le si ritrova soprattutto nei nidi degli uccelli. Nelle case sono note più che altro come parassiti. La femmina depone ca. 100 fino ad un massimo di 250 uova bianche, che vengono posizionate singolarmente nei panni di lana, nelle piume, nelle pellicce e nei mobili imbottiti. Dopo circa due settimane, dalle uova fuoriescono dei piccoli bruchi bianchi e gialli. Le larve si nutrono della cheratina contenuta nelle fibre della lana. Per questo i capi d'abbigliamento in lana sono i primi ad essere minacciati dalle tarme. Dove passa, la larva si nutre delle fibre lasciando dietro di sé piccoli fori, spesso anche dei solchi, quindi dei fori oblunghi, dove si vede chiaramente che manca il tessuto. Le larve vengono favorite dalla presenza di capelli o scaglie di pelle negli indumenti riposti. Una contromisura può essere l'utilizzo di legno di cedro, di cembro o di nīm e dei relativi oli essenziali, oppure il posizionamento negli armadi di lavanda chiusa in sacchettini di stoffa. I capi d'abbigliamento dovrebbero essere controllati regolarmente. L'armadio in cui vengono riposti i capi dovrebbe essere pulito periodicamente con acqua e sapone, in particolare in caso di infestazione, aspirando anche le fessure.

Se un capo d'abbigliamento viene infestato, può essere d'aiuto immergerlo con prudenza in acqua quasi bollente o riporlo nel congelatore (per almeno una settimana). Il lavaggio ad alte temperature può provocare l'infeltrimento della lana. Dopo il ricorso a queste procedure, così come ad altri metodi, si dovrebbe verificare che i tessuti non siano effettivamente più infestati trascorse alcune settimane. Diversamente la procedura dovrà essere ripetuta.

Attageno

L'attageno si comporta in maniera molto simile alla tarma. Le femmine depongono le uova nei pressi di materiale organico. Le larve si nutrono di lana e tessuti in lana, tappeti, pellicce, piume, ecc. Il passaggio delle larve che si nutrono dei tessuti lascia dietro di sé un insieme di fori dalla forma irregolare.

Come misura preventiva può essere d'aiuto evitare la formazione di polvere nell'ambiente in cui vengono conservati i capi d'abbigliamento, tenere puliti gli armadi ed applicare delle zanzariere alle finestre. Se un articolo viene infestato, può essere utile riporlo nel congelatore.

Nota
Sconsigliamo il ricorso a metodi chimici di lotta alle tarme e agli attageni, in quanto questi contengono spesso sostanze che risultano nocive anche per le persone.
Questi parassiti sono peraltro anche il motivo per cui i nostri articoli sono confezionati in buste di plastica.

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Domande sulla confezione dei prodotti ENGEL

Perché gli articoli Engel sono confezionati in buste di plastica?

Per quanto riguarda la confezione, riteniamo particolarmente importante proteggere i nostri preziosi articoli dallo sporco e da parassiti come le tarme, inoltre dall'esterno i clienti devono poter vedere quale articolo in quale colore si trova all'interno. Tutto ciò è possibile attualmente solo con una busta in polietilene. Sappiamo bene che il polietilene non è il materiale più ecologico, tuttavia la confezione di carta (cartone) non elimina il pericolo dello sporco o delle infestazioni da parassiti. Le buste in polietilene, inoltre, possono essere riutilizzate in modo eccellente, ad esempio per conservare i nostri articoli (per riporli nell'armadio al cambio di stagione), come contenitore per fare ordine in cantina (per viti, ecc.) oppure come sacchetto dove riporre perle o accessori per il fai da te. Le buste sono idonee anche al contatto con alimenti e possono essere utilizzate per conservare alimenti in confezioni aperte.

Qui ancora altri dati sul polietilene:
-Essendo un materiale termoplastico, il polietilene può essere riciclato all'infinito.
-Il PE (polietilene) è composto al 100% da carbonio e idrogeno e, quando viene bruciato, si trasforma in anidride carbonica (come avviene in qualsiasi combustione) e acqua.
-Il polietilene non contiene ALCUN plastificante.
-La produzione di PE non genera né gas tossico né acque reflue tossiche.

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Informazioni sul nuovo imballaggio in polietilene riciclato (RE PE)

Per oltre un anno, noi di ENGEL abbiamo cercato una nuova soluzione più sostenibile per il confezionamento dei nostri prodotti di alta qualità. L'imballaggio deve soddisfare diversi criteri: l'articolo deve essere protetto dallo sporco, dall'umidità e soprattutto da parassiti come le tarme. Purtroppo, molti tipi di imballaggio, compresa la possibilità di inviare articoli non imballati, non possono garantire questo. Per questo motivo, alla fine abbiamo deciso di utilizzare un sacchetto in polietilene riciclato. Questo materiale ha molti vantaggi, ad esempio la protezione dell'articolo è garantita, si può vedere l'articolo dall'esterno grazie al materiale trasparente e non vengono utilizzate nuove risorse per la produzione dei sacchetti, in quanto viene utilizzata pellicola riciclata post-consumo. Ciò significa che i rifiuti post-consumo, cioè i rifiuti generati da utenti privati e commerciali nelle case e negli uffici, vengono riciclati. I sacchetti in PE possono essere riciclati non una sola volta, ma più volte.

Il processo di riciclaggio può causare piccole inclusioni nella pellicola o lo sviluppo di un leggero odore perché i residui delle etichette si carbonizzano quando vengono fusi. I sacchetti di plastica riciclati non devono più essere utilizzati per la conservazione degli alimenti.

La pellicola riciclata è certificata con “Blauer Engel”. Durante la produzione viene utilizzata meno acqua rispetto, ad esempio, alla produzione di cartone e carta. Il fornitore dei nostri nuovi sacchetti in PE riciclato ha sede in Germania; il riciclaggio dei sacchetti in PE avviene quindi in Germania e i rifiuti necessari per questo non devono percorrere lunghe distanze fino all'impianto di riciclaggio - questo è importante per noi perché il trasporto non aumenta inutilmente le emissioni di CO2. Attualmente l'azienda sta creando un sistema di riciclaggio per i sacchetti di plastica usati, al quale ci vorremmo associare a tempo debito.

Tutto sommato, una soluzione accettabile che combina la praticità con la conservazione delle risorse.

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Acquisto/Disponibilità degli articoli

Dove posso ordinare un catalogo Engel? / Vi prego di inviarmi un catalogo al seguente indirizzo…

Purtroppo non abbiamo cataloghi destinati al consumatore finale, in quanto rivendiamo i nostri prodotti solo al commercio specializzato. Sul nostro sito però potete vedere online e scaricare tutti i nostri cataloghi:

A parte il nostro angolo delle occasioni online, dove è possibile acquistare articoli a prezzi speciali e rimanenze di magazzino dei nostri prodotti, non è possibile effettuare ordini direttamente presso di noi, ma solo presso un rivenditore specializzato di zona e in diversi shop online.

Alla voce del menu "Shopping" del nostro sito troverete sicuramente un rivenditore vicino a voi: Negozi specializzati

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Dove posso acquistare i prodotti Engel?

È possibile acquistare biancheria e capi d'abbigliamento Engel in numerosi negozi specializzati in Germania e all'estero. Alla voce del menu "Shopping" del nostro sito troverete sicuramente un negozio specializzato vicino a voi. Oppure potete visitare semplicemente uno dei tanti shop online che tengono i nostri prodotti nel loro assortimento: sicuramente troverete l'articolo che state cercando.

Nel nostro angolo delle occasioni online potrete acquistare articoli a prezzi speciali e rimanenze di magazzino dei nostri prodotti.

Inoltre potrete acquistare i nostri prodotti direttamente presso di noi, nel factory outlet di Pfullingen; qui proponiamo sempre offerte speciali piacenti, ad es. rimanenze di magazzino, merce di seconda scelta a prezzi ridotti, calze, accessori....

Al factory outlet

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Perché non trovo tutti gli articoli del catalogo negli shop online?

Come produttore forniamo i nostri prodotti solo al commercio specializzato, fra cui rientrano ad esempio rivenditori al dettaglio, rivenditori online o il commercio per corrispondenza. Nel nostro shop online sono disponibili solo articoli a prezzi speciali e rimanenze di magazzino, ma non i prodotti del nostro catalogo attuale.

Alla voce del menu "Shopping" troverete sicuramente un rivenditore nelle vostre vicinanze (da ricercare con il codice di avviamento postale) oppure uno shop online che rivende l'articolo che state cercando.

Potrete anche visitare il nostro factory outlet di Pfullingen.

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Varie

Come posso diventare rivenditore di prodotti Engel?

Siamo lieti che i nostri prodotti suscitino il vostro interesse.

Vi preghiamo di inviarci una copia della vostra iscrizione al registro delle imprese insieme ad una breve descrizione del vostro negozio e/o ad un link al vostro shop.

Dopo di che riceverete da noi la relativa documentazione di vendita e ulteriori informazioni.

Attendiamo volentieri vostre notizie.

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Che cos'è esattamente il mulesing? Gli animali che producono lana per ENGEL vengono torturati?

Troverete tutto ciò che è importante sapere sul mulesing nel nostro dizionario.

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We are committed to sustainable action

Statement of Principles

We are committed to sustainable action

ENGEL GmbH is a manufacturer of underwear and nightwear for babies, children and adults, for baby clothing and wool fleece and boiled wool clothing and for functional sportswear. From the very beginning, the foundation for the ecological orientation of the company was laid as, when today’s ENGEL GmbH was founded in 1982, we specialised exclusively in the production of textiles from pure natural fibres at the location in Germany.
Because increasing industrialisation and the associated significant increase in the transport of goods, excessive agriculture, people’s growing need for mobility, world tourism and our consumer behaviour have been leading to global warming for many years and because this climate change is not only leading to an accumulation of environmental disasters, but also to an increase in tropical diseases and skin and respiratory tract allergies due to air, water and soil pollution, ENGEL has very consistently committed itself to its guiding principle “for the sake of our skin and our environment”.

For the sake of our skin:

Today every 3rd baby is allergic Against this background, it is important to avoid allergens (substances that trigger allergies), especially in the first months and years of life. This is because not only the large surface of the skin but also the weak immune system lead to the delicate baby’s and child’s skin being highly sensitive to harmful substances. Pollutant-free underwear and clothing eliminate the risk of pollutants being absorbed through the skin and minimise the risk of allergies.
So it stands to reason that ENGEL initially devoted itself to the development of babywear and a natural nappy system. To this day, ENGEL carries a wide range of babywear. Day and nightwear for babies, children and adults made from untreated natural fibres were added as they are worn 24 hours a day. It creates a healthy skin flora, ensures moisture exchange, allows the skin to breathe and protects from harmful external influences.

For the sake of our environment:

The environment refers to the world around us, i.e. the surroundings of all living beings on whom the environment acts and influences their living conditions. Environment is, therefore, one the one hand our social surroundings and one the other hand everything between the atmosphere and the earth. These last two are the connections and interactions between nature, the economy and technology.
They include, for example, air pollution, climate change, water pollution, water shortage,
soil management, erosion, forest dieback, waste, noise, immissions, radiation and species extinction.
Our environment is already impacted by the very fact that we exist, by the interactions of our actions with the natural or unspoilt environment and with the social environment of people among themselves – so much for the theory.
The aim and the great challenge for us as a company is, therefore, to orient our economic actions in such a way that, one the one hand, we curb and steadily reduce the balance that has been thrown out of joint by the excessive consumption of natural resources and, on the other hand, we take into account people’s elementary and physiological needs and the social needs, partnerships and interactions between people in all our decisions.

Ecological sustainability:

We buy our raw materials in accordance with this specified standard. One the one hand, long-term yarn contracts secure the contractually agreed purchase for the suppliers, on the other hand, this enables us to give sheep farms and cotton farmers planning reliability for the future.
The wool fibres go through the NatureTexx Plasma finishing treatment to prevent shrinkage of the garment during washing. This finish is free from chlorine and AOX, the energy used for the finishing process is 100% renewable.
The wool fibres are dyed exclusively as wool tops which saves dyeing agents and energy compared with yarn or fabric dyeing.
For our cotton products, the fabrics are dyed after the knitting process – due to smaller quantities.
We adhere to the strict guidelines in all stages of production or monitor compliance with these criteria in the cutting and finishing operations and ensure close and efficient cooperation with our suppliers.
We buy our yarns in Germany, the following production steps such as knitting, finishing, cutting, making up, checking, packing and storage all take place in Germany. In this way we achieve not only a high degree of flexibility but also fast delivery transports and short distances within the supply chain. This saves CO2 emissions.
We ensure that the amount of waste is kept as low as possible and use larger remnants from cutting waste to make give-aways or donate them as craft supplies to kindergartens or we pass on cutting waste for recycling. Our recycling project has been running for about a year, with the aim of having our cutting waste ripped up, developing new yarns from it and producing a small range of recycled products from it – likewise Germany. The products from recycled fibres will be released in autumn 2021 under the name Reborn by ENGEL.

We have a photovoltaic installation on the shed of the company building. This consists of 164 modules with a generator output of 61 kWp. The annual electricity generation amounts to approx. 68,500 kWh, thus saving 48 tonnes of CO2. We can currently cover between 43% and 47% of our electricity needs with solar energy from our own roof. For the required electricity from the public grid, we only use electricity from renewable sources (hydraulic energy).

All lighting and lamps were converted to LED in 2016. This has led to a much lower power consumption.

• Power consumption in 2015: 89,993 kWh
• Power consumption in 2016: 81,270 kWh
• Power consumption in 2017: 49,878 kWh
• Power consumption in 2018: 51,023 kWh of which 6,148 from photovoltaics
• Power consumption in 2019: 53,541 kWh of which 25,198 from photovoltaics
• Power consumption in 2020: 61,570 kWh of which 26,817 from photovoltaics

The savings from the photovoltaic installation are fully reflected for the first time in 2019.

We heat the company building with natural gas. The installation of new, highly efficient pumps and hydraulic balancing, as well as a new control system, will enable demand-led heat output. The natural gas consumption in 2017 for heating around 3000m² was 348,969 kWh, in 2018 there was already a saving of 13.3% down to 302,400 kWh. In 2019 we were able to reduce the consumption of heating energy by another 5.75% down to 285,023 kWh by the partial installation of new windows and insulating walls. A further 10.9% reduction in natural gas consumption resulted in 2020 down to 254,031 kWh. For a further step towards CO2 neutrality, the installation of a pellet heating system is planned for 2022.
No water is required for the operational processes. Therefore, the annual water consumption comes from the sanitary facilities, the canteen and cleaning the working areas. In 2018 we used 251m³ water, in 2019 263m³, in 2020 281m³, which is approximately the consumption for a 6-person household per year (278m³) and shows that all 63 employees in the company are encouraged to use water very sparingly.
We only use FSC certified cardboard packaging with paper tapes as transport packaging for our products. For paper requirements in operation we use part recycled paper without certificate, part FSC certified products. In most operational areas, paper is already largely dispensed with now as very many records and documents are digitised.
Some of our products have product packaging of FSC certified cardboard. The majority of the products have so far been packaged in conventional new polyethylene bags, Since August 2020 we have been using recycled polyethylene bags made from so-called post-consumer recycling granulate (PCR).
Because everyone who wears ENGEL underwear should always feel good in their skin, new market-driven articles will continue to be developed in the future. All fashion requirements, be it cut, designs or colours, are taken into account and each creation is designed for the greatest comfort. But, despite all our fashion consciousness, we will not lose sight of our ecological objectives.

Social sustainability:

ENGEL has the social obligation, like every company, to secure existing jobs. And this is not only an obligation towards all employees, but also for the for the company itself. However, social sustainability also means securing jobs in the region and in the country, i.e. giving preference to regional suppliers, maintaining supplier relationships and keeping them close. The contract manufacturers are all located within a maximum radius of 40 km from the company headquarters.
By social sustainability we also mean making workplaces pleasant, offering flexible working hours, within the limits of operational possibilities, offering part-time models and granting employees various company benefits in recognition of their commitment. We inform them about business development so that everyone can be part of it. Social sustainability also includes the integration of refugees into the local work processes.
In addition, we feel responsible and under an obligation to ensure an appropriate and pleasant working environment for employees in supplier companies.
Corporate social responsibility is borne by the Managing Directors Ms Gabriele Kolompar and Ms Vera Simon.

Mandatory requirements for ENGEL and our suppliers:

  • Under the IVN-BEST guidelines and the GOTS guidelines, we are required to adhere as a minimum to the ILO core labour standards and the regulations of the international human rights convention.
  • Through long-term forward-looking planning and responsible procurement of our yarns and materials for the manufacture of our products, we guarantee our business partners the ability to appropriately schedule order completion and, associated with this, suitable staffing planning and payment. If we become aware of adverse impacts on human rights and the environment as a result of our business activities, we undertake to systematically remedy and make amends or at least reduce the negative impacts that we have caused or to which we have contributed by our activities.
  • Complaints or information of any sort can be addressed to beschwerde@engel-natur.de.
  • Long-term collaboration is a prerequisite for trust-based cooperation and the willingness not only to work according to the guidelines but also to obtain annual certification. We guarantee the contract manufacturers fixed order quantities.
  • We work with contract manufacturers within a radius of approx. 40 km. The short distances to the production sites make sense ecologically on the one hand and, on the other hand, they allow us a high degree of flexibility, speed and production monitoring.
  • With our suppliers and contract workers, we avoid language problems that might lead to misunderstandings about the production specifications.
  • All contract manufacturers involved in the production process undertake in a declaration of conformity to work according to the guidelines of the IVN and to comply with the minimum social requirements.
  • Purchasing and production planning, design, sales, administration and dispatch, as well as a small sewing room are located at the company headquarters in Pfullingen. Currently ENGEL employs 63 employees for this.
  • All employees are aware of the social criteria; the current version of the GOTS and IVN_BEST guidelines is displayed both at ENGEL and in the contract manufacturers.
  • we offer language courses and further training in a wide range of areas within the company.
  • we offer attendance at further training courses and external seminars at the company’s expense.
  • we train our employees regularly (twice a year) on fire prevention, on the actions to be taken in the event of fire and on occupational safety matters.
  • At least once a year we conduct a fire drill and evacuation drill led by eight trained fire safety officers (from October 2021 there will be 8 trained fire safety officers), support the staff in recognising and eliminating fire hazards and, if necessary, operating the fire extinguishers in the event of a fire.
  • we have 6 trained first aiders in the company who attend regular refresher courses.
  • We employ a safety officer who takes measures to prevent accidents at work, monitors the presence and proper use of the prescribed safety devices and personal protection equipment.
  • we regularly conduct product training.
  • we are not bound by collective agreements, we pay wages above the general pay scale for a 39-hour week.
  • we employ full-time and part-time staff with very different weekly working times, depending on the needs of the employees. We do not employ children or minors.
  • We pay special attention to the protection of vulnerable people such as young people, women, older workers and people with disabilities and take into account their wishes and abilities with regard to work quality and performance.
  • We offer flexible working hours, the desired core hours are from 9:00am to 4:00pm.
  • We provide lunch in our canteen for break times,
  • We grant our employees 30 days holiday per year; this exceeds the statutory requirements under the Federal Holiday Act.
  • All our employees have a written contract of employment in accordance with section 2 of the Act on Proof of the Existence of an Employment Relationship (Nachweisgesetz).
  • We do not employ any temporary staff and do not enter into fixed-term contracts of employment; the only exception for a fixed-term contract is a necessary replacement for absent employees e.g. due to illness, maternity leave, parental leave or temporary seasonal help.
  • where the earnings situation of the company allows, we grant our employees a Christmas bonus in the amount of one month’s salary (without interruption since 2007).
  • we regularly offer information events on voluntary pension provision and provide information on various tax and social security benefits.
  • we have a company pension scheme; for company pensions we grant all employees a 15% employer’s contribution on the amount of the deferred compensation.
  • We have a contractual agreement with a company doctor. As part of his quarterly risk assessment consultation, we offer voluntary preventive medical checkups (e.g. examination of eyesight and posture damage at VDU workplaces) or a flu vaccination. Due to the current circumstances, a Corona vaccination has also been offered.
  • We have the noise emission in the sewing room measured by the company doctor for the preventive health protection of our employees.
  • Where necessary, we provide work safety shoes.
  • Once or twice a year we organise company parties or a company outing.
  • At least once a year, we organise a staff meeting to inform employees about the economic situation of the company or on current matters of interest, e.g. sustainability in the company, certifications, special offers for employees, events, training matters.
  • We grant special leave for getting married, moving house, death of a close relative and birth of one’s own child (for the father).
  • We grant employer loans at reduced interest rate.
  • Every employee is given a small birthday present.
  • once a year we offer fabric remnants, semi-finished goods or leftover haberdashery items free of charge to employees for their own use.
  • our own products, as well as purchased items in our factory outlet can be purchased at discounted employee prices.
  • A suggestion box for employee requests, criticisms or ideas for improvement is centrally located in the company. Concerns can be submitted in writing anonymously or by name, depending on the wishes of the employee. The complaints box is emptied regularly (every two weeks) and the issues are dealt with accordingly or are incorporated into operational improvements. Staff complaints are recorded and investigated, including the necessary corrective actions to be taken.
  • We provide a work bicycle on request.
  • We grant a 10% subsidy on membership of one of the local fitness studios.

Economical sustainability is expressed in constant monitoring of all operational activities, to ensure the company’s continued existence, e.g. in the short-term income statement, in controlling, in rating, (we are in our 3rd year of being awarded the CrefoCert for very good creditworthiness), in the financial budget, in staff training, in securing customers – i.e. in all monitoring mechanisms and measures to secure the company for the long term.

We incorporate sustainability factors in our marketing concept.

ENGEL GmbH
Underwear and clothing in natural fibres
Wörthstr. 155, D-72793 Pfullingen
Phone: +49(0)7121 – 38787 7
Email: info@engel-natur.de
www.engel-natur.de
Local court Stuttgart HRB 352217
Management: Gabriele Kolompar, Vera Simon

Stampare

Dizionario
Definizione dei termini dalla A alla Z

a

Ajour

Il termine „ajour“ proviene dal francese e descrive i prodotti, tessuti o a maglia, che sono lavorati con fini interruzioni che creano dei motivi, che vengono appunto chiamati “motivi ajour”.

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b

Biancheria prematuri

Sempre più bambini ed adulti soffrono di neurodermite e ormai un bambino su tre è predisposto alle allergie. Considerando questo stato dei fatti, è necessario evitare qualsiasi allergene, soprattutto nei primi mesi di vita. Non solo l’estesa superficie epidermica, ma anche la debolezza del sistema immunitario, portano ad un’elevata sensibilità della pelle del bebè e del bambino alle sostanze nocive.

Una biancheria e un abbigliamento privi di sostanze nocive esclude ampliamente il pericolo dell’assimilazione di sostante nocive attraverso la pelle e questo ha portato alla produzione di biancheria in fibre naturali anche per i prematuri e i neonati. In collaborazione con l’associazione prematuri della clinica pediatrica di Reutlingen, la Engel ha sviluppato nel 1998 la prima biancheria prematura secondo il principio “abbigliamento su misura”. Questo programma di biancheria, realizzato in modo da andare incontro soprattutto ai bisogni dei più piccolini, comprende tutine, berrettini, maglioncini, pigiamini, body e sacchettini notte già a partire dalla taglia 38 e 44. Potete trovare prodotti nel morbido misto lana/seta, in cotone al naturale o in morbida spugna di lana vergine.

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Bio

I prodotti bio sono molto alla moda, tuttavia il termine bio non è protetto nel settore tessile e ciò significa che la denominazione bio non garantisce che si tratti effettivamente di articoli prodotti secondo punti di vista ecologici. Lo stesso vale per termini come “naturale”, “natura”, “salutare” o “eco”. Potete fidarvi solo delle denominazione come agricoltura biologica (kbA), i marchi di qualità “NATURTEXTIL-IVN ZERTIFIZIERT BEST”, GLOBAL ORGANIC TEXTILE STANDARDS (GOTZ), “BIOLAND” “ e DEMETER”.

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c

Cotone

Per cotone si intendono i filamenti ricavati dalla capsula del cotone che si apre quando è matura. Cresce nei climi tropicali e subtropicali. Il cotone della Engel viene raccolto sempre a mano, proviene da agricoltura biologica ed è quindi privo di pesticidi e concimi artificiali. Oltre ad un rapporto rispettoso della natura si garantisce anche una collaborazione equa con i coltivatori. Il cotone non irrita la pelle ed è particolarmente adatto per le pelli sensibili essendo allo stesso tempo anche molto resistente. Inoltre i prodotti in cotone naturale sono antistatici e non scoloriscono facilmente, così che possono essere lavati in lavatrice a temperature elevate.

Vi consigliamo di comprare la biancheria in cotone non trattato in una misura un po’ più grande, dato che lavandola si ristringe di circa il 3 % fino al 5 %. I detersivi comuni che contengono sbiancanti ottici, candeggianti, fosfati ecc. non sono consigliabili, perché sbiadiscono velocemente i colori, sciupano molto i tessuti e gravano ulteriormente le acque di scarico con le loro sostanze chimiche.

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f

Finissaggio

È il termine per tutti i processi della lavorazione tessile che dopo la tessitura o il lavoro a maglia, cambiano il valore d’uso di un prodotto, ovvero il suo aspetto o le sue proprietà di vestibilità e cura. Si differenzia tra finissaggio meccanico e chimico.

Tra i diversi tipi di finissaggio meccanico con acqua, vapore o pressione, senza l’utilizzo di mezzi chimici, appartengono il lavaggio, la sanforizzazione e la cotonatura. I prodotti tessili tradizionali sono sottoposti spesso a trattamenti chimici, come p.es. il trattamento Eulan contro l’infestazione di tarme e coleotteri, il metodo super wash contro l’infeltrimento, o i trattamenti per renderli repellenti allo sporco ed evitare l’effetto opaco, e infine, solo per nominarne alcuni, i trattamenti antisgualcimento, quelli di impermeabilizzazione e quelli antipilling.

Questi trattamenti provocano un cambiamento della struttura delle fibre naturali attraverso l’introduzione di sali e un rivestimento di retina sintetica che gravano sulla salute e sull’ambiente. I prodotti non trattati della Engel in cotone, lana o lana/seta vengono trattati esclusivamente in modo meccanico, ovvero lavati, eventualmente sanforizzati o cotonati, e in seguito lavorati delicatamente.

Potete proteggere in maniera efficace e naturale i vostri prodotti tessili naturali non trattati chimicamente contro “nemici naturali”, come le trame o diversi tipi di coleotteri, mettendo un batuffolo d’ovatta con alcune gocce di essenza di lavanda dentro l’armadio, oppure la carta antitarme agli estratti di crisantemo, del cedro o dell’olio di pino cembro.

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Funzioni della pelle

La pelle è il nostro organo sensoriale più grande e importante. Funge da involucro protettivo, sente le carezze ma anche il dolore, la pressione e la temperatura, regola il nostro intero fabbisogno termico e d’umidità. A seconda degli sforzi fisici, fornisce attraverso le ghiandole sudoripare 1-2 litri di liquidi al giorno, necessari per il raffreddamento del corpo. Il nostro abbigliamento deve assorbire questi liquidi, ovvero il sudore, e condurlo fuori per l’evaporazione. Se questo processo non funziona, si crea uno spiacevole “ingorgo” di calore e umidità, come p.es. avviene con l’abbigliamento in fibre sintetiche o con i pannolini di plastica. La nostra “aerazione della pelle”, ovvero il trasporto dell’umidità e la protezione contro il freddo, dipende essenzialmente dalla fibra tessile (animale o vegetale), dalla loro lavorazione (tessuta o a maglia) e dagli strati d’aria che si trovano tra la pelle, la biancheria e l’abbigliamento. “Peli”animali, come p.es. lana o seta, scaldano in generale meglio delle fibre vegetali o sintetiche, così come i tessuti a maglia formano cuscini d’aria più isolanti che i materiali tessuti. Odori poco piacevoli generano batteri che si formano molto velocemente nel sudore. Le fibre vegetali e sintetiche sono un buon terreno nutritivo per certi batteri. Le fibre animali, la lana e la seta, assorbono l’odore e lo espellono attraverso il contatto con l’aria, impedendo così ai batteri di insediarsi facilmente.

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g

GOTS

Il Global Organic Textile Standard (GOTS) è riconosciuto come il principale standard mondiale per la lavorazione di tessuti realizzati con fibre naturali prodotte biologicamente. Ad alto livello, definisce i requisiti ambientali lungo l'intera catena di produzione tessile e al tempo stesso richiede il rispetto di criteri sociali.
ENGEL ha molti prodotti certificati con il GOTS. Per continuare a portare questi premi di prodotto, dobbiamo farci ri-certificare ogni anno da un certificatore indipendente e possiamo quindi garantire una produzione trasparente, leale ed ecologica.

Ulteriori informazioni su engel-natur.de/global-standard.org

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i

Interlock

Elastico tessuto a maglia circolare, a doppia faccia, in cui entrambe le facce sono lavorate a rovescio. La maglia così ottenuta risulta fine e liscia e il tessuto risulta particolarmente morbido.

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IVN

Internationaler Verband der Naturtextilwirtschaft e.V. siehe unter Naturtextil.

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IVN BEST

I prodotti che recano il sigillo "IVN zertifiziert BEST - Naturtextil" sono realizzati secondo i più elevati standard ecologici possibili e quindi superano chiaramente i requisiti del GOTS.
I prodotti certificati con il sigillo IVN Best devono essere realizzati con fibre naturali organiche naturali controllate al 100%.

Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito engel-natur.de/naturtextil.de

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k

kbA

Agricoltura biologica

La coltura del cotone tradizionale avviene in monocolture. La semenza è arricchita in parte con fungicidi. I campi sono spruzzati di pesticidi fino a 25 volte per periodo di vegetazione, perlopiù tramite aereo. Prima della raccolta meccanica gli arbusti di cotone vengono sfrondati. Attraverso intensive concimazioni chimiche e l’utilizzo di pesticidi aumenta la piaga degli insetti, poiché i parassiti diventano sempre più resistenti ai diversi pesticidi. In questo modo diventa necessario un uso ancora maggiore di sostanze nocive che aumentano esageratamente la quantità di sale nel suolo facendo diminuire il contenuto d’acqua. Conseguentemente aumenta la quantità di nitrato e il terreno si erode. I resti di pesticidi giungono alla catena alimentare. Già negli anni 80 sono stati trovati resti di pesticidi nel grasso dei pinguini nell’Antartico. Inoltre c’è da dire che non viene contaminato solo il suolo, e con esso la catena alimentare, bensì e soprattutto i coltivatori che perlopiù lavorano a piedi nudi sui campi. Si parla di addirittura 30000 persone che annualmente muoiono a causa di queste contaminazioni. Fungicidi e pesticidi hanno un effetto mutante (che cambiano il patrimonio genetico ereditario) e neurotossico.

L’agricoltura biologica consente solo l’utilizzo di concimi naturali e stabilisce una coltivazione alternata (p.es. con cereali o diversi tipi di verdura, come il mais, i fagioli o le noccioline). Questo significa che il cotone viene coltivato senza concimi chimici e senza l’utilizzo di pesticidi, seguendo delle direttive dinamiche. Si coltivano solo terreni che non siano stati trattati da molti anni con sostanze chimiche. L’erbaccia viene eliminata a mano. I parassiti sono combattuti attraverso colture miste e colonie d’ insetti utili. I biotopi, come siepi o alberi, servono come nidi per uccelli e piccoli animali. Il sovescio e la coltura alternata ravvivano il suolo e rendono la raccolta più fruttuosa. A seconda del grado di maturazione della bambagia la raccolta avviene a mano in 3-4 raccolte.

Nell’agricoltura biologica si rinuncia chiaramente anche a spruzzare i prodotti necessari per sfrondare prima della raccolta meccanica. La Engel utilizza per la sua biancheria in cotone solo ed esclusivamente cotone da agricoltura biologica. La nostra biancheria è insignita del più alto riconoscimento dell’ IVN, ovvero il marchio di qualità NATURTEXTIL-IVN ZERTIFIZIERT BEST.

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kbT

Allevamento biologico

L’allevamento biologico è caratterizzato dal rispetto per gli animali e per le persone. Le pecore merino sono mantenute in base ai bisogni propri della loro specie. L’utilizzo di sostante antiparassitarie non è consentito né sui pascoli, né sugli animali. La riproduzione degli animali avviene in maniera naturale e gli interventi sugli animali, come il taglio della coda o la pratica mulesing, sono vietati. In breve – le pecore devono vivere in tranquillità.

La lana vergine merino impiegata per la biancheria Engel proviene da allevamento biologico. Grazie alla provenienza da allevamento biologico si evitano sostante nocive alla salute come pesticidi ed erbicidi, che perciò non potranno mai arrivare fino alla biancheria prodotta dalla Engel. Per questo motivo questi articoli sono insigniti del più alto riconoscimento della IVN, ovvero il marchio di qualità NATURTEXTIL-IVN ZERTIFIZIERT BEST.

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l

Lana

Il pelo della lana è una fibra proteica ed è simile alla composizione della pelle umana. Con il termine lana si definisce solo ed esclusivamente il pelo di pecora. Tutti gli altri tipi di pelo, quello di lama, di vicuña, di capra, d’angora e di cammello, non vengono chiamati lana, anche se nella costituzione si rassomigliano molto tutti. Tutti sono fibre proteiche a base di cheratina. Il pelo della lana ha una composizione particolare a scaglie sovrapposte e fini.

Queste scaglie esterne, in caso di trattamento sbagliato, si intrecciano e rimangono incastrate, provocando così l’infeltrimento. La lana vergine sono i peli di lana che si ottengono tosando le pecore vive. Solo la prima tosatura può essere definita pura lana vergine. La lana vergine merino proviene dalle pecore merino, è finemente increspata ed è molto morbida.

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Lanolina

Parlando di lanolina o grasso di lana, parliamo di una secrezione naturale delle ghiandole sebacee della pecora, che mantiene la lana morbida. Il grasso di lana va dal giallo chiaro al marroncino è ha un odore caratteristico. Attraverso il lavaggio la lanolina passa all’acqua, perciò è necessario curare l’abbigliamento in lana pura con una cura alla lanolina, affinché le proprietà della lana possano essere mantenute.

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Lavaggio

La biancheria in lana e lana/seta dovrebbe essere lavata a mano con detersivo per lana, se possibile, senza strofinare o strizzare troppo, mettendo i capi a bagno in acqua sufficiente e aggiungendo il detersivo apposta per la lana. È importante che la temperatura dell’acqua durante il lavaggio e durante il risciacquo sia la stessa in modo da evitare uno schock alla lana con conseguente infeltrimento.

Si consiglia di avvolgere il capo lavato in un asciugamano di spugna che assorbirà una gran parte dell’acqua e di stenderlo, infine, riportandolo alla forma originaria. Sarebbe ideale far asciugare il capo disteso e non appeso.

Nel caso si vogliano lavare i capi in lavatrice, si consiglia di farlo esclusivamente se la lavatrice ha un programma di lavaggio apposta per i capi delicati in cui la temperatura del lavaggio e del risciacquo sia la stessa. La maggior parte dei nostri prodotti in lana e lana/seta sono ora lavabili in lavatrice.

Per lavaggio a macchina si intende: lavaggio con il "Ciclo lana" a 30 °C in lavatrice. L'acqua di lavaggio e di risciacquo devono avere la stessa temperatura, infatti uno choc termico comporta l'infeltrimento della lana. In tutti gli ultimi modelli di lavatrice il programma "Ciclo lana" o "Ciclo a mano" riscalda l'acqua di risciacquo alla stessa temperatura del ciclo di lavaggio, evitando così lo choc termico. Il programma "Delicati" invece non garantisce questa uguaglianza di temperature.

Il "Ciclo lana" muove delicatamente i capi da lavare, centrifugandoli solo ad un basso numero di giri (centrifuga ad intervalli). Se il programma della macchina non prevede una potenza della centrifuga ridotta, occorre impostare manualmente il numero di giri più basso possibile.

Detersivo: come detersivo si dovrebbe usare uno speciale prodotto per il lavaggio della lana. Seta e lana sono fibre proteiche, di cui prendersi fondamentalmente cura con prodotti lievemente acidi (valore di pH inferiore a 7). Si tratta di prodotti dall'azione non sgrassante, che rispettano al tempo stesso le fibre. I prodotti alcalini (per es. i detersivi per tutti i tipi di bucato, valore di pH superiore a 7) comportano l'infeltrimento della lana, sia pur con un trattamento corretto.

La biancheria in cotone può essere lavata in lavatrice ma senza utilizzare detersivi sbiancanti.

Vi preghiamo di osservare le indicazioni sulla confezione dei nostri prodotti. Potrete trovare delle delucidazioni sul significato dei diversi simboli sotto simboli/manutenzione.

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m

Mulesing

Per motivi climatici le pecore in Australia e Nuova Zelanda vengono assalite dai mosconi, soprattutto le pecore merino dalla lana molto folta. Le mosche prosperano soprattutto nelle regioni dal sottosuolo verde permanente, ovvero nelle zone in cui piove spesso. Il clima è di tipo continentale e presenta, tranne che nel Sud dell’Australia, solo delle piccole variazioni stagionali. Gli animali sono assaliti dalle larve. Le mosche si adagiano tra le pieghe della pelle calda, umida e poco areata, sporca di escrementi e di urina, nella zona dell’ano e dei genitali. Qui regna il clima ottimale per le larve deposte dalle mosche. Le larve trasmigrano nella pelle e sottopelle e mangiano la carne viva della pecora. Questo porta a delle gravi infezioni e spesso alla morte della pecora. Soprattutto a temperature esterne elevate le larve si riproducono molto velocemente. Per salvare in tempo le pecore si arriva alla dolorosa pratica del mulesing. Per evitare l’assalto delle larve, in Australia vengono amputate senza anestesia, con delle forbici affilate, le piaghe della pelle intorno all’ano, la vulva e la coda degli agnelli. Queste ferite non vengono medicate e devono guarire e cicatrizzarsi da sole. Sul tessuto cicatrizzato non cresce più la lana, rimane liscio e senza pieghe e non attira più le larve. Non si può escludere che anche nel caso di lana australiana proveniente da allevamento biologico le pecore siano state soggette a mulesing. I criteri per l’allevamento biologico sono regolati dalla NASAA (National Association of Sustainable Agricolture Australia Ltd.). Nell’Organic Standard della NASAA il mulesing è in linea di massima vietato, ma ci sono delle eccezioni per cui l’utilizzo del museling è accettato ma a condizioni molto ristrette.

Secondo le nostre ricerche il mulesing può essere applicato in fattorie che praticano un allevamento convenzionale e che si trovano in regioni ricche di pioggia. L'Australia intende individuare alternative per l'allevamento e il trattamento (allopatico), per fare a meno della pratica del Mulesing. Il mercato principale per la lana australiana è la Cina. Tuttavia i prodotti in lana finiscono poi, in gran parte, nelle mani delle consumatrici e dei consumatori europei.

Alcuni paesi dell’America del Sud hanno già sviluppato delle leggi e un sistema di controllo per l’agricoltura biologica che si orientano alle esigenze dei mercati a cui si rivolge (Europa e USA). Tra questi p.es. l’Argentina. L’America del Sud ha la maggior quantità di lana da allevamento biologico e si orienta alle direttive UE per l’agricoltura biologica. La lana merino argentina è condizionata dalle condizioni climatiche della Patagonia- ci sono grandi differenze di temperatura tra estate e inverno e tra giorno e notte e c’è molto vento- ed è molto più arricciata di quella australiana, per proteggere gli animali dal freddo e dal vento. Per lo stesso motivo non ci sono i mosconi e non c’è nemmeno la problematica del mulesing.

Sarebbe bello se durante l’acquisto di abbigliamento in lana vergine merino faceste attenzione alla provenienza da allevamento biologico della lana, poiché il meraviglioso senso di morbidezza nell’indossarla e le proprietà piacevoli e salutari della lana non devono avere il sapore amaro della sofferenza degli animali.

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p

Privo di nichel

Il nichel è un metallo bianco argentato e la causa più frequente di allergie. In Germania sono circa 2 milioni le persone intolleranti al nichel. Inoltre l’aspirazione di combinazioni inorganiche di nichel aumentano il rischio di tumore ai polmoni. Per questo la Engel utilizza per i bottoni a pressione automatica e le chiusure sono metalli privi di nichel.

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Proprietà della lana

La lana è molto elastica. È repellente allo sporco e all’umidità. La lana equilibra molto la temperatura e regola il calore. Mantiene il colore molto più di tutti gli altri materiali. Regola la traspirazione e lo scambio d’ossigeno. Può assorbire fino a 1/3 del proprio peso in umidità senza sentirsi bagnati e ha per natura una costituzione grassa.

Essendo repellente allo sporco, spesso non è necessario lavare la lana, la quale si rigenera da sola all’aria aperta a contatto con l’aria ricca d’ossigeno.

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r

Raglan

Forma di manica in cui la manica e la spalla sono un unico pezzo. La cucitura parte dalla scollatura, continua trasversalmente fino all’altezza del petto e poi sulla schiena per terminare sul giromanica.

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s

Seta

Il filo di seta è una fibra proteica animale che si ottiene dal bozzolo del baco da seta e che nella struttura e nelle caratteristiche è simile al filo di lana. La lunghezza straordinaria di questa fibra naturale, la sua resistenza allo strappo, la finezza e la sua particolarità al tatto, rendono la seta uno dei tessuti più pregiati. La seta funziona da equilibratore della temperatura ed è particolarmente tollerabile sulla pelle e ciò la rende adatta per le persone dalla pelle sensibile.

La seta può assorbire il bagnato fino al 40 % del proprio peso e dirigerlo verso l’esterno. Si rigenera, in maniera simile alla lana, all’aria fresca e non deve essere lavata spesso. Si consiglia un lavaggio a mano in acqua calda senza strofinare e di evitare l’esposizione diretta al sole. Ciò rende le fibre fragili e ne compromette la resistenza.

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Seta buretta

Le fibre corte rimanenti dopo la pettinatura dei cascami di seta schappe, insieme alle piccole parti di fibra in più dell’involucro interno ed esterno del bozzolo del baco da seta, vanno a costituire i fili, da quelli sottili a quelli più grandi, che chiamiamo seta buretta, la quale è perlopiù irregolare e ruvida. È più opaca ma anche più corposa della seta schappe.

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Seta schappe

Si ottiene dal bozzolo del baco da seta. Si tratta di fili di seta naturale prodotti durante la trattura della seta da baco.

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Simboli / manutenzione

Lavaggio

Lavaggio normale
Lavaggio capi delicati
Lavaggio capi delicati speciale
Lavaggio a mano
I numeri all’interno dei simboli relativi al lavaggio indicano le temperature massime utilizzabili. Il trattino sotto il simbolo pretende un trattamento meccanico ridotto. Designa cicli di lavaggio che, per esempio, sono adatti per articoli delicati e sensibili. Il doppio trattino indica un trattamento meccanico molto ridotto, p.es. per la lana.
**Stiratura**
Stiratura a caldo con temperatura massima di 200 °C
Stiratura a caldo con temperatura massima di 150 °C
Stiratura a caldo con temperatura massima di 110 °C – a vapore la stiratura può essere rischiosa
Non stirare
I punti si riferiscono alla temperatura massima della suola del ferro.
**Asciugatura mediante asciugabiancheria a tamburo rotativo**
Asciugatura mediante asciugabiancheria a tamburo rotativo. Programma di asciugatura normale
Asciugatura mediante asciugabiancheria a tamburo rotativo. Programma di asciugatura a temperatura ridotta
Non asciugare mediante asciugabiancheria a tamburo rotativo
I punti si riferiscono ai livelli di asciugatura dell’asciugabiancheria a tamburo rotativo.
**Candeggio**
Candeggio al cloro
Candeggio con ossigeno, senza cloro
Niente candeggio

**Lavaggio professionale**
Non smacchiare con solventi
Non lavare a secco

Le lettere si riferiscono al lavaggio chimico e forniscono un’informazione sui solventi possibili. Il trattino sotto il cerchio pretende una limitazione del trattamento meccanico, dell’acqua e/o della temperatura.
Questo simbolo può indicare articoli che non devono essere lavati a secco e compare sotto il simbolo relativo all’uso dei solventi. Il trattino sotto il cerchio indica una limitazione del trattamento meccanico (vedi Lavaggio)
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t

Tessile naturale

I marchi di qualità per il tessile naturale dell’associazione internazionale dell’industria del tessile naturale (IVN).

Il marchio di qualità NATURTEXTIL IVN ZERTIFIZIERT BEST è un’etichetta di riconoscimento per l’abbigliamento prodotto secondo gli standard più ecologici attualmente possibili. Con GLOBAL ORGANIC TEXTILE STANDARD (GOTS), l’etichetta unitaria internazionale per il tessile ecologico, sono insigniti quei prodotti tessili che rispondono alle richieste basilari e tuttavia ad un elevato livello tecnico ecologico. Solo le ditte che si attengono alle rigide direttive dell’IVN ricevono il permesso di certificare così i propri prodotti. Il rispetto dei criteri viene costantemente e senza soluzione di continuità, monitorato e valutato in ogni fase della produzione e per ogni sostanza utilizzata.

GLOBAL ORGANIC TEXTILE STANDARD
Questo è lo standard minimo che deve essere realizzato per un tessuto IVN-certificato. È il cartellino unito e stabilito internazionale per i tessuti ecologici.

Un prodotto certificato con il marchio GOTS deve essere almeno il 90 % delle fibre naturali e al massimo il 10 % delle fibre sintetiche o della viscosa. Soltanto per calzini, fuseaux e abbigliamento sportivo possono essere utilizzate fino al 25 % di fibre sintetiche. Indipendentemente da questo il 70 % delle fibre vegetali o animali devono provenire da agricoltura o allevamento biologici (kbA o kbT). Nella coltivazione ecologica di fibre si rinuncia a qualsiasi concime o trattamento chimico sintetico di difesa della pianta e si pretende un tipo di allevamento giusto per il tipo di specie in questione. La coltura biologica protegge il suolo, l’acqua e l’aria, mantiene la biodiversità e rinuncia alla manipolazione genetica.

Nella lavorazione delle fibre è importante limitare determinati processi chimici: si può sbiancare solo tramite ossigeno ed è vietata la clorurazione della lana. Al contrario procedimenti termici o meccanici non sono pericolosi.

Per la colorazione e la stampa delle stoffe possono essere usate solo quelle sostanze non pericolose per la natura e da un punto di vista ecologico, che sono permesse dagli organi di certificazione. Colori con metalli pesanti tossici, solventi aromatici o il gruppo dei pericolosi azocoloranti sono tabù.

Alcuni tessuti vengono arricchiti di proprietà funzionali quali p.es. l’ingualcibilità, l’ idrorepellenza o l’antipilling. Nel tessile naturale questo “finissaggio”può essere ricercato solo attraverso processi meccanici, termici e altri processi fisici. Gli eccipienti sintetici sono permessi sono per ammorbidire, follare o per la feltratura.

Sostanze problematiche come p.es. metalli pesanti tossici, formaldeidi, solventi aromatici, clorofenolo o determinate combinazioni allogene sono vietate durante l’intero processo di produzione. Tutte le sostanze devono essere biodegradabili e non possono gravare su suolo, aria o acqua.

Accessori come applicazioni, inserti, rivestimenti, cordini e spallini sono in fibre naturali o in viscosa. Nelle chiusure lampo il metallo deve essere privo di cromo e di nichel per evitare le allergie.

Per garantire la qualità dei prodotti tessili sono stati stabiliti degli appositi requisiti di resistenza alla luce, al sudore, alla saliva, al lavaggio e al restringimento.

Tutti i prodotti finiti devono rispettare i valori massimi di residui fissati in un’ampia lista di sostanze nocive alla salute ed inquinanti. La “International Labour Organisation” definisce i criteri sociali minimi per l’etichetta GOTS: divieto di lavori forzati,di lavoro infantile, di maltrattamenti o discriminazioni, salari equi, tutela giuridica del lavoro e libertà d’associazione.

Certificato NATURTEXTIL zertifiziert BEST

Questo marchio di qualità della IVN garantisce le massime prerogative possibili in fatto di ecologia e supera di molto i requisiti del GOTS. La differenza consiste fondamentalmente nel fatto che i prodotti tessili devono essere realizzati al 100 % con fibre ecologiche certificate.

La lista dei colori e delle sostanze ammesse è più breve rispetto a quella del GOTS, p.es. non viene ammessa alcuna eccezione per il rame nei colori che contengono metalli pesanti. La mercerizzazione, ovvero la nobilitazione dei filati di cotone mediante immersione in soluzione di soda caustica allo scopo di aumentarne la lucentezza, è proibita. Anche gli sbiancanti ottici non sono consentiti.

Inserti, fili di ricamo o nastri di viscosa per le decorazioni e gli accessori non sono permessi, dovendo utilizzare anche qui solo ed esclusivamente fibre naturali.

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